Certificazione di materiali e strutture
Per provare la conformità dei materiali e delle strutture edili ai requisiti della normativa vigente, prima dell'immissione in circolazione viene effettuata una valutazione obbligatoria o volontaria.
La certificazione obbligatoria dei materiali da costruzione, dei prodotti e delle strutture viene effettuata in relazione a uno specifico elenco di beni. Per alcuni articoli è richiesta una procedura di dichiarazione, per altri la registrazione statale. Con i permessi legali, produttori e fornitori possono ottenere un certificato volontario.
Requisiti legali
Da marzo 2016 è prevista la certificazione obbligatoria dei materiali da costruzione secondo RF PP n. 982 per:
- Cemento Portland;
- Scorie cementizie, alluminose;
- Supersolfato e varietà idrauliche simili di cemento (colorato, incolore, finito, sotto forma di clinker);
- Radiatori e termoconvettori in ghisa, acciaio, bimetallo, alluminio, altri metalli.
La dichiarazione secondo RF PP 982 viene eseguita per prodotti quali:
- Blocchi di porte e finestre (balcone) in plastica, legno, alluminio (o una combinazione di questi materiali), finestre con doppi vetri;
- Pannelli di truciolare;
- Compensato di uso generale e bachelizzato, compresi i suoi prodotti (tavole di compensato);
- Carta da parati prodotti;
- Miscele edili, soluzioni;
- Materiali per l'isolamento termico;
- LKM (oli di rivestimento, smalti e primer anticorrosivi).
In entrambi i casi, la valutazione di conformità obbligatoria conferma che i prodotti sono conformi a determinati standard e requisiti di sicurezza specificati in GOST, SNiP e altri atti normativi applicabili.
Inoltre, per alcuni materiali da costruzione utilizzati nella costruzione di strade (pietrisco, sabbia, bitume, ecc.), esiste un regolamento tecnico specializzato separato - TR CU 014/2011, entrato in vigore il 15.02.2015. Per gli oggetti che rientrano nell'ambito del presente documento, la conferma di conformità viene effettuata sotto forma di dichiarazione.
Certificazione antincendio e di igiene
La certificazione antincendio dei materiali da costruzione o la dichiarazione ai sensi della legge federale n. 123 viene eseguita a colpo sicuro per un numero di merci definito dalla RF GD n. 241 del 17.03.2009. Questi includono i prodotti utilizzati:
- Per la decorazione d'interni di pareti, soffitti, pavimenti;
- Materiali per coperture, idro, isolamento termico e acustico;
- Altro.
Per quanto riguarda le apparecchiature antincendio e antincendio, TR CU 043/2017 è in vigore dal 2020. Pertanto, la valutazione della sicurezza antincendio per tali beni (ad esempio barriere tagliafuoco - porte tagliafuoco, cancelli e boccaporti, nonché blocchi per finestre tagliafuoco) viene effettuata nell'ambito del presente EAEU TR. Verificare i dettagli della procedura prevista dalle nuove normative con gli esperti del centro MOS PCT.
Nel caso in cui il prodotto non sia presente negli elenchi degli oggetti controllati, ma il produttore voglia confermarne la sicurezza antincendio, può essere emesso un certificato antincendio su base volontaria.
Per i prodotti chimici da costruzione (vernici, adesivi, pitture, ecc.) è necessario superare la registrazione statale e ottenere un certificato (SRG), che conferma la sicurezza igienica, sanitaria ed epidemiologica del prodotto. Un elenco completo degli oggetti controllati è presentato nella Sezione II della Decisione CCC n. 299. Nel caso in cui il prodotto non sia nell'elenco, è possibile ottenere un EZ (parere di un esperto).
Certificato volontario
Se la legge non richiede il test obbligatorio del prodotto o sono già stati ottenuti i permessi necessari, il produttore (venditore) ha il diritto di avviare la certificazione volontaria dei materiali da costruzione in Russia, che offre i seguenti vantaggi:
- Conquistare nuovi mercati;
- Attrazione di investimenti
- Ammissione alla partecipazione ad appalti pubblici
- Fedeltà dei consumatori
- Aumento dei profitti e altro ancora
Inoltre, la presenza di un certificato volontario emesso nel sistema nazionale della Federazione Russa consente di etichettare il prodotto con uno speciale segno PCT con un poscritto, che gode di un alto livello di fiducia dei consumatori.
Caratteristiche della procedura
Sia la dichiarazione che la certificazione dei materiali da costruzione hanno un algoritmo di azioni simile:
- Il richiedente si rivolge a un'organizzazione specializzata, presenta una domanda;
- Gli specialisti individuano il manufatto come oggetto di valutazione, selezionano la forma e lo schema della procedura (produzione in serie, lotto o singolo prodotto), forniscono i dettagli del lavoro da svolgere;
- Dopo l'approvazione dei termini di collaborazione, viene firmato un accordo;
- Il cliente fornisce le informazioni richieste ei campioni di prodotto per le prove di laboratorio (se necessario, l'esperto visita l'azienda per analizzare le condizioni di produzione);
- In base ai risultati dell'esame viene redatto un protocollo sulla conformità/non conformità del prodotto ai valori standard;
- Il documento finito viene redatto e registrato (sulla base di un protocollo positivo).
Cosa sarà richiesto?
- Copie della carta, certificati di registrazione fiscale e registrazione statale (TIN e OGRN);
- Descrizione del prodotto, codici TN VED (se noti);
- La base normativa e tecnica del produttore russo, in base alla quale vengono fabbricate le merci (GOST, TU);
- Passaporto del prodotto, scheda di sicurezza, manuale utente, istruzioni, ecc.);
- Se disponibili - protocolli di esami indipendenti precedentemente condotti;
- Contratto, fattura, ISO (se presente) - per l'importatore